Regolazione sedia ufficio: regolare la propria sedia ergonomica è un’operazione essenziale che può essere di gran giovamento per l’attività alla scrivania. Una scorretta postura può incidere sul benessere fisico del lavoratore che lo svolgimento delle attività lavorative. La seduta ergonomica, vista e trattata ampiamente nei precedenti articoli, possiede dei requisiti unici. Queste caratteristiche la rendono pienamente funzionale se associate ad una corretta regolazione.
Regolazione sedia ufficio: come svolgerla e quali criteri rispettare

1- Altezza da terra
Solitamente la leva posta sotto la seduta ne permette la regolazione in altezza. La seduta va regolata in modo tale che i gomiti formino un angolo retto con la scrivania. Allo stesso modo le gambe devono formare un angolo di 90° alle ginocchia in modo tale che i piedi poggino correttamente a terra. L’alzata del sedile varia da un minimo di 39 cm per una statura di 1,45 m, fino a 55 cm per una statura di 2,05 m. Questo permetterà il corretto supporto lombare e seguire la curva naturale della schiena.
2-Regolazione braccioli sedia ufficio
I braccioli vanno posizionati in modo che gomiti ed avambracci li tocchino, così da permettere il riposo delle braccia. Se i braccioli non dovessero risultare regolabili in altezza consigliamo di rimuoverli. In questo modo si eviterà di accumulare tensione sulle dita o sui polsi.
3- Posizione del bacino
Il bacino deve posizionarsi il più indietro possibile modo tale che si appoggi correttamente sullo schienale. In questo modo le forze che gravano sulla colonna si scaricheranno.
4- Regolazione profondità sedile (qualora la vostra seduta ne sia dotata)
La profondità si misura attraverso la distanza che intercorre fra polpaccio e parte frontale della sedia. La distanza ottimale solitamente corrisponde a 5cm, e si misura mettendo il pugno fra sedia e gamba. Le cosce, quindi, sono totalmente adagiate sulla seduta con la possibilità di fletterle all’indietro senza sforzo.
5- Inclinazione dello schienale
Regolare lo schienale è essenziale per sfruttare correttamente le potenzialità della sedia ergonomica. Ogni sedia è dotata di una leva apposita che blocca e sblocca l’oscillazione dello schienale e lo fissa tra i 90°e i 110° di inclinazione. Solitamente i meccanismi che regolano l’inclinazione sono di due tipi. Il primo è il sistema basculante, che si inclina quando la schiena poggia sullo schienale, il secondo si chiama sincronizzato, dove sia sedile che schienale accompagnano i movimenti. L’inclinazione è importante per mantenere una postura retta e permettere alle spalle di poggiare allo schienale.
6- Sostegno lombare
I modelli di sedie ergonomiche dotate di sostegno lombare sono consigliati per chi soffre di dolore alla vita. Nel caso in cui la sedia lo possieda fisso è necessario far coincidere l’apposita curvatura dello schienale con la propria zona lombare. Nel caso in cui il sostegno sia regolabile va posizionato ad un’altezza tale da poter supportare la curva inferiore della schiena.
Per concludere una corretta regolazione della sedia ufficio è essenziale per il benessere fisico durante il lavoro alla scrivania. Da tenere in considerazione anche il parere degli esperti che suggeriscono di non mantenere la stessa posizione per più di 30 minuti. La posizione va cambiata di frequente così da non danneggiare la colonna. Inoltre se le potenzialità della sedia ergonomica non vengono sfruttate propriamente possono vanificare i benefici che essa può apportare al nostro fisico.